Ansia e somatizzazioni: quando il corpo parla

L’ansia è una reazione naturale dello stress. Diventa un problema quando è troppo intensa, troppo frequente o interferisce con la vita quotidiana. Spesso si manifesta non solo con pensieri o preoccupazioni, ma anche con sintomi fisici reali, chiamati somatizzazioni.

Che cosa sono le somatizzazioni?

Sono sintomi fisici veri e propri, dovuti all’attivazione del sistema nervoso in risposta allo stress. Non sono “immaginari”: il paziente li sente davvero, anche se non derivano da una malattia organica.

Sintomi più comuni

L’attacco di ansia

Compare improvvisamente con:

Durano in genere pochi minuti ma sono molto spaventosi.

Perché succede?

Lo stress attiva il sistema “di allarme” dell’organismo, come se ci fosse un pericolo. Il corpo reagisce, anche senza un motivo reale.

Cosa si può fare?

1. Respirazione lenta

Inspirare lentamente per 4–5 secondi, espirare per 6–7 secondi ripetendo per alcuni minuti. Aiuta a “spegnere” la risposta di allarme.

2. Movimento

Una camminata di 15–20 minuti riduce la tensione muscolare e l’attivazione adrenergica.

3. Riposo e sonno regolare

La stanchezza favorisce l’ansia e amplifica i sintomi.

4. Ridurre caffeina, alcol, fumo

Possono aumentare palpitazioni e irritabilità.

5. Supporto psicologico

La terapia cognitivo-comportamentale è molto efficace.

6. Farmaci

Nei casi persistenti il medico può prescrivere:

Quando rivolgersi al medico

L’ansia si può controllare molto bene. Chiedere aiuto è il primo passo per stare meglio.