Artrosi: cosa sapere e come conviverci
L’artrosi (o osteoartrosi) è una malattia molto comune, soprattutto dopo i 50-60 anni.
Non è “usura delle ossa”, ma un graduale consumo della cartilagine che riveste le articolazioni.
Questo processo porta dolore, rigidità e difficoltà nei movimenti.
Quali articolazioni colpisce più spesso?
- Colonna cervicale e lombare
- Ginocchia
- Anche
- Mani e dita
- Piedi
Non tutte le sedi si comportano allo stesso modo, e i sintomi possono essere molto diversi da persona a persona.
Sintomi più comuni
- Dolore durante i movimenti o alla fine della giornata
- Rigidità mattutina, che migliora dopo pochi minuti
- Scrosci o rumori articolari
- Gonfiore lieve in alcuni casi
- Riduzione di forza e mobilità
Il dolore può “andare e venire”: periodi buoni alternati a fasi più difficili, spesso con l’arrivo del freddo umido.
Perché viene l’artrosi?
Le cause sono spesso molteplici:
- Età
- Familiarità
- Piccoli traumi ripetuti
- Lavori pesanti
- Sovrappeso
- Alterazioni della postura o del carico
- Vecchi infortuni
Non sempre però c’è un motivo preciso.
Come si fa la diagnosi?
È soprattutto una diagnosi clinica: spesso basta la visita.
Una radiografia può essere utile, ma non sempre è indispensabile
e non sempre il dolore corrisponde al “grado” dell’artrosi vista sull’RX.
Cosa si può fare?
1. Movimento (la cura più importante)
- Camminare
- Cyclette o ellittica
- Ginnastica dolce
- Fisioterapia
- Esercizi di rinforzo muscolare mirati
Il movimento nutre la cartilagine e mantiene le articolazioni mobili.
2. Controllo del peso
Anche perdere solo 3–5 kg può ridurre il dolore alle ginocchia e alle anche.
3. Terapie farmacologiche
- Paracetamolo per il dolore: non troppo efficace, ma relativamente sicuro
- Antinfiammatori solo se necessari e per brevi periodi, specie nelle riacutizzaioni e con gastroprotezione
- Creme o gel antinfiammatori
-
Integratori come glucosamina e condroitina hanno efficacia variabile:
possono aiutare in alcuni pazienti, ma non funzionano per tutti.
4. Terapie infiltrative
In casi selezionati si possono usare:
- Acido ialuronico
- Corticosteroidi in fasi molto dolorose
5. Ausili
- Plantari
- Ortesi per le dita
- Bastone (usato dal lato opposto al dolore)
Quando rivolgersi al medico
- Dolore che dura più di 2–3 settimane
- Gonfiore importante
- Blocco articolare
- Dolore notturno che sveglia
-
Sospetto di artrite infiammatoria (diversa dall’artrosi,
spesso con articolazioni molto gonfie, calde e dolorose a riposo)
Si può guarire?
L’artrosi non guarisce, ma si può controllare molto bene.
Con piccoli accorgimenti quotidiani è possibile ridurre il dolore, mantenere la mobilità
e condurre una vita attiva.
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